BORGO HERMADA – È iniziata la lunga settimana di appuntamenti che precedono la Pedagnalonga di Borgo Hermada, l’evento più partecipato di primavera in programma il prossimo 21 aprile che si divide in due: la passeggiata gastronomica tra i poderi della Bonifica Pontina e la corsa podistica di 21 chilometri. Come avvenuto ormai negli ultimi sette anni, anche nell’edizione numero 50, l’evento è sold-out con i tagliandi di partecipazione che sono stati polverizzati in poco tempo. «Siamo molto soddisfatti dalla risposta che abbiamo avuto da parte di tutti gli appassionati della Pedagnalonga, ormai sono tanti anni che l’evento fa segnare il tutto esaurito ed è la conferma che stiamo lavorando nel verso giusto – spiega il presidente Pasqualino Sicignano – nonostante l’evento sia all’aperto dobbiamo per forza rispettare un numero limite di partecipanti per tanti motivi: per il piano di sicurezza, per i limiti imposti dal fatto che le migliaia di partecipanti attraversano fondi privati e anche i parcheggi e tutte le varie cose che servono lungo il percorso sono calibrate per un numero massimo di partecipanti, anche per questo solo gli iscritti possono partecipare e sconsigliamo a chi purtroppo non è riuscito ad accaparrarsi il tagliando di presentarsi il giorno dell’evento». La Pedagnalonga, anche quest’anno ha ricevuto il patrocinio Earth Day Italia, e rientra tra le celebrazioni italiane dell’Earth Day, considerate tra le migliori al mondo con parole d’ordine: ambiente, pace, giovani e innovazione.
Il primo evento della settimana della Pedagnalonga è l’incontro formativo a ingresso libero ‘La prevenzione è un’opportunità’ in programma domani (martedì 16 aprile) alle ore 17:30 presso l’aula polivalente dell’istituto comprensivo Alfredo Fiorini nella sede di Borgo Hermada in via dei Bonificatori della palude Pontina. L’incontro è organizzato con il Comitato di Latina dell’Andos, l’Associazione Onlus che offre supporto e servizi alle donne operate al seno. L’appuntamento toccherà molte tematiche che hanno grande impatto sulla vita delle persone: la prevenzione primaria con il dottor Antonio Sabatucci, già direttore prevenzione attiva dell’Asl di Latina che parlerà degli stili di vita corretti mentre il dottor Alessandro Zerbetto, dirigente medico del servizio igiene pubblica dell’Asl di Latina parlerà di Hcv e vaccinazione anti Hpv. Per la prevenzione secondaria ci sarà la dottoressa Gloria Pasqua Fanelli, direttrice degli screening oncologici dell’Asl di Latina con i programmi di screening oncologici regionali. L’evento, a ingresso gratuito, verrà introdotto da Paola Bellardini, presidente di Andos Latina Odv e moderato dal giornalista Giuseppe Baratta. Le volontarie dell’Andos saranno presenti il 21 aprile alla 50esima Pedagnalonga con il punto informativo nella zona di partenza e poi saranno riconoscibili lungo il percorso che faranno con le loro magliette di colore arancione: durante la passeggiata dialogheranno con i partecipanti che lo vorranno e forniranno informazioni sulla prevenzione.
All’edizione numero 50 della Pedagnalonga ci sarà la presenza dei volontari dell’Aic, l’Associazione italiana Celiachia, il punto di riferimento per i pazienti celiaci e le loro famiglie. I volontari avranno un punto informazioni nella zona di partenza e arrivo e la possibilità di fornire prodotti senza glutine in almeno due punti-ristoro della Pedagnalonga. «Ci stiamo impegnando molto per rendere la Pedagnalonga più accessibile a tutti e per farlo stiamo lavorando con tante associazioni che svolgono un lavoro egregio sul territorio, anche nel caso dell’Aic ci teniamo a dare la possibilità di supportare i partecipanti celiaci in modalità sperimentale in questa edizione – spiega Giulia Marostica, vice presidente della Pedagnalonga – ci saranno almeno due punti in cui i volontari forniranno alimenti senza glutine ai partecipanti che si saranno registrati alla partenza, per noi è un passo molto importante che verrà sicuramente implementato in futuro».
Anche in questa edizione alla Pedagnalonga parteciperanno 40 persone tra ciechi e ipovedenti dell’Associazione Univoc, l’unione nazionale italiana volontari pro ciechi che potranno passeggiare accompagnati dalle loro guide. Ci sarà anche Gino Rigoni, che percorrerà solo il primo tratto insieme agli altri dell’associazione: il signor Rigoni ha da sempre partecipato alla Pedagnalonga completando sempre il percorso accompagnato solo dal suo cane guida, ma oggi non può più completare il tracciato e verrà accompagnato nel primo tratto dai suoi famigliari.
Venerdì 19 aprile è in programma la Fiaccolata della Pedagnalonga: la fiamma verrà accesa a Terracina, in piazza Municipio, e verrà trasportata con la torcia grazie alla staffetta fino al cuore di Borgo Hermada: questa tradizione serve per creare un ponte tra Terracina e Borgo Hermada e vedrà anche la partecipazione del sindaco di Terracina Francesco Giannetti, dell’Assessore allo sport e turismo Alessandra Feudi a cui si unirà anche Igor Gabrovec, il sindaco di Duino Aurisina a capo di una folta delegazione di associazioni del territorio di Duino Aurisina (Trieste) dopo aver rinsaldato lo scorso settembre il Patto di Amicizia tra Duino Aurisina e Terracina ricordando l’idea di tre cittadini del Borgo Hermada, di origine friulana, veneta ed emiliana, che prelevarono un masso del monte Ermada da inserire nel monumento ai Caduti del Borgo Hermada a perenne memoria delle origini del nome dei campi di battaglia. In occasione della Fiaccolata ad attendere i partecipanti ci sarà un ristoro con prodotti del Carso, gli stessi che si troveranno in occasione della marcia sul Kohisc con cui esiste un rapporto di collaborazione con la Pedagnalonga.
Il sabato 20 aprile verrà dedicato all’evento Di Borgo in Borgo, il Borgo Hermada di Terracina, la visita culturale che inizierà alle 10:30 presso i giardini di piazza XXIV Maggio organizzato dalla Sede Storica di Terracina dell’Archeoclub d’Italia in collaborazione con il Comune di Terracina e l’associazione Pedagnalonga. L’evento ha l’obiettivo di conoscere la bellezza e promuovere la ricchezza ambientale e architettonica di Borgo Hermada.